L’Impresa edile Gestinord nasce nel 1995, Giuseppe Piva e Massimo Bertolotto costituiscono un’azienda a conduzione familiare operante nell’edilizia civile residenziale, nella ristrutturazione di fabbricati e nei manufatti nel sottosuolo.
Da sempre gli obiettivi primari dell’azienda sono efficienza e qualità, operando nel rispetto delle normative in materia di prevenzione e sicurezza nei cantieri; la scelta iniziale, e protratta nel tempo, è stata quella di avvalersi di progetti completi, appaltando il lavoro a un numero ristretto di fornitori collaudati, riducendo al minimo la spesa del personale.
GESTINORD dal 1995
Sede storica di Gestinord è l’ufficio del Maglio di Borgo Dora, a Torino, via Vittorio Andreis 18/10, dove da sempre si sviluppano tutti gli aspetti tecnici del lavoro e dove si gestisce la funzione contabile-amministrativa.
Negli ultimi anni l’azienda ha sentito la necessità di affiancare nell’organigramma due figure consacrate allo sviluppo della parte commerciale: con l’ingresso nel Cda di Marina Aldighieri e Monica Nalin si apre l’ufficio di Via Bianchi 54 in cui l’architettura, lo studio dei materiali, il design, lo sviluppo degli interni e l’attenta analisi dell’ergonomia nell’ abitare si sposano con lo studio dei contratti di appalto e di vendita, ricercando continuamente la soddisfazione del cliente attraverso la gestione completa delle sue esigenze: lo spazio è creato intorno all’uomo.
Da sempre gli obiettivi primari dell’azienda
sono efficienza e qualità,
operando nel rispetto delle normative in materia
di prevenzione e sicurezza nei cantieri
l'approccio al lavoro da
la misura di cosa realizziamo
Il 2006 ha visto la realizzazione della palazzina Meyer in via Nicomede Bianchi 54, Torino, avveniristica costruzione che decontestualizza il carattere dell’edificato nell’immediata vicinanza, rappresentato da una prevalenza di costruzioni residenziali popolari, databili intorno agli anni 60/70 e da bassi fabbricati con funzioni di autorimesse o commerciali/produttive. L’edificio si sviluppa in 19 unità abitative su 7 piani e di 43 box su due piani interrati.
Nel 2008 Gestinord termina la costruzione di 92 box su due piani interrati in Corso San Maurizio – Via Santa Giulia. La Società ha acquistato il progetto dalla cooperativa CO.GEO, che da più di 10 anni tentava di realizzare un piano interrato di box, ha sottoscritto il contratto di appalto per l’esecuzione delle opere ed ha presentato variante per il secondo piano. L’azienda ha potuto ricavare altri 45 garage completando una complessa operazione: scavi e palificazione nel controviale a filo fondazioni, realizzazione di nuova opera fognaria, spostamento di tubazioni dell’acqua, di cavi telefonici e di fibre ottiche, riqualificazione dell’area esterna, salvaguardia della piantumazione esistente.
Del 2009 la fine della costruzione sita in via Nicomede Bianchi 43, Torino. L’iter progettuale ha portato alla realizzazione di un numero complessivo di dodici unità abitative che presentano nel loro andamento planimetrico buone caratteristiche di vivibilità e sfruttamento degli spazi, aeroilluminazione e ventilazione naturale sufficienti a garantire il comfort termico e visivo. La costruzione si eleva su 6 piani fuori terra, box su due piani interrati.
E’ dell’anno successivo la costruzione di un edificio residenziale in via Valgioie angolo via Exilles, a Torino, manufatto di alto profilo, tanto a livello architettonico quanto tecnologico-prestazionale. Tale opera innovativa tiene in considerazione i dettami della bioarchitettura ecosostenibile utilizzando materiali e finiture contemporanei. L’edificio sfrutta l’energia inesauribile e gratuita del sole con l’apposizione in copertura di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria, riducendo così il fabbisogno di energia prodotta da altre fonti. I frangisole per l’abbattimento dell’escursione termica fra le stagioni sono anch’essi di capitolato così come la predisposizione per l’allacciamento alla rete del teleriscaldamento, per cui la centrale termica risulta da progetto già verificata dimensionalmente per la futura conversione. L’immobile è costituito da 11 unità abitative disposte su 5 piani e 27 box su due piani interrati. Trattasi di zona di rilevante importanza e sviluppo, ulteriormente valorizzata dalla vicina fermata della linea metropolitana.
Il progetto vincente al Bando di Concorso indetto dal Comune di Torino per la costruzione di 234 box interrati disposti su 4 piani in Via Le Chiuse. La riqualificazione superficiale prevedeva la costruzione di uno spazio da destinare a bocciofila, un’area gioco per bambini e la creazione di uno spazio pedonale, delimitato lungo Via Le Chiuse da un filare di alberi, equiparabile ad un viale dotato di arredi urbani quali panchine, cestini e portabici. Con questo intervento le auto in sosta troveranno ricovero nel sottosuolo e sulla superficie si restituirà ai cittadini uno spazio di aggregazione completamente pedonale ed usufruibile da persone di tutte le fasce di età.
Ultima opera che realizzata si tratta di una palazzina in corso Casale 375 a Torino. L’intervento complessivo prevede la realizzazione di un nuovo edificio a destinazione residenziale composto da un piano interrato destinato ad autorimesse, locali tecnici e cantine private; ogni alloggio sara? dotato di una cantina di pertinenza. A tale piano interrato si accede da una rampa con adeguata pendenza e da entrambe i corpi scala e relativi ascensori. I piani fuori terra (quattro) sono costituiti da appartamenti di diverse metrature e distribuzione interna. Le tipologie degli alloggi vanno dai bilocali ai quadrilocali, con terrazzi, ampi balconi o giardini di pertinenza (al piano terra).
Opera in realizzazione è LA RESIDENZA SAN MARTINO DI PARELLA è costituita da 24 unità abitative che, attraverso la grande flessibilità e modularità progettuale, saranno in grado di offrire molteplici soluzioni tipologiche, di svariate metrature, al fine di soddisfare le diverse esigenze del cliente.